IL CLUB UDINESE FEMMINILE “LE ZEBRE” E NALUGGI-UGANDA
“Dài Comprimi un Bilièt!”
Molti di voi si chiederanno cosa centra un gruppo di tifose di una squadra di calcio di provincia (tra l’altro amara di risultati in quest’ultimo periodo), con una fattoria sperduta in una piccola parrocchia dell’Uganda.
No, non preoccupatevi, non stiamo pensando di creare un vivaio di giovani promesse calcistiche a Naluggi (la parrocchia ugandese, per l’appunto), anche se le scelte societarie dell’Udinese potrebbero farlo pensare!
Da sempre ci ha contraddistinto la necessità di fare qualcosa che andasse oltre la passione e fede calcistica.
E così le varie gite e trasferte, le pedalate, le collaborazioni con i numerosi gruppi e associazioni del nostro paese, ma da sempre la nostra peculiarità sono state le lotterie.
Si sa, è impossibile negare qualcosa a una donna e così non c’è stata cena, gita o festa a cui abbiamo partecipato ed in cui non è risuonata la frase: “No sta crodi di là vie senze vè comprât un doi biliez!?”; organizzata da questo o da quel gruppo, da questo o quel paese: noi un blocchetto da vendere ce l’abbiamo sempre!
La conoscenza e l’amicizia con don Lazzaro e il fatto di aver visto la realtà ed il Paese in cui vive sono state “l’input” che ci hanno spinto ad organizzare una lotteria “tutta nostra”; così è nata “Noi per la fattoria di Naluggi”.
Padre John Lule, parroco della comunità ci ha scritto recentemente per tenerci informate sulla situazione dei lavori, iniziati grazie ai proventi ottenuti con la prima fase della lotteria.
Nel ringraziarci a nome di tutta la sua gente, ci ha comunicato che i lavori di ristrutturazione e messa in opera del vecchio mulino, per la macina del granoturco, sono stati portati a temine e che dalla fine di febbraio molti abitanti della zona hanno potuto ridurre di gran lunga la distanza da percorrere (dai 5 ai 30 km.) per macinare i raccolti.
Mentre scriviamo è in corso una lotteria per la realizzazione della seconda fase del progetto che prevede lo sviluppo e la coltivazione di nuovi alberi e giardini di verdura/orti; solo più avanti potremo dirvi se anche stavolta abbiamo fatto goal (permetteteci il paragone calcistico!). Intanto vi ringraziamo e vi chiediamo ancora “Dai, comprimi un biliet!”.
Silvia Tondon ( Presidente Ass. “Le Zebre”)