GENITORI A DISTANZA
Perché diventare “Genitori a distanza”
Non è certo una donazione in denaro che ci fa diventare genitori, anche se di questa c’è bisogno. Il desiderio che un’altra persona entri a far parte della nostra famiglia, anche se non fisicamente, richiede un interesse vivo ed un impegno che ci dà anche la possibilità di conoscere una realtà diversa, una presa di conoscenza dei problemi del sud del mondo che ci fa pensare ad uno stile di vita nuovo, più essenziale e meno sprecone.
Se ce la sentiamo di percorrere questa strada, se accettiamo di essere “disturbati” dalla povertà, allora possiamo anche diventare genitori a distanza.
Se ce la sentiamo di percorrere questa strada, se accettiamo di essere “disturbati” dalla povertà, allora possiamo anche diventare genitori a distanza.
Le nostre proposte di adozione a distanza
La prima proposta è una forma si sostegno economico con lo scopo di garantire ad un ragazzo o una ragazza di proseguire gli studi oltre alle medie, senza sradicarli dal proprio contesto famigliare, sociale, culturale, permettendo loro quindi di continuare a vivere nel proprio paese.
A Naluggi, fortunatamente le scuole primaria ( elementare ) e secondaria ( medie ) sono già gratuite in quanto a carico della parrocchia.
La seconda proposta si impegna a sostenere circa 30 bambini orfani sotto i cinque anni, i cui genitori sono morti di HIV tra la fine degli anni ’90 ed il 2000 ed i loro nonni sono troppo vecchi per mantenerli.
E’ nata così “La casa degli orfani di Kalangalo” dove ci sono dei bambini che hanno bisogno di alimentazione adeguata, vestiti, educazione e cure mediche.
I contatti con i ragazzi
Adottare un bambino/a o ragazzo/a è molto di più di compilare un bollettino postale o spedire gli auguri natalizi. Un “figlio adottivo” che entra nella nostra famiglia deve essere sempre con noi:quando ci sediamo a tavola…sperando che anche lui/lei possa mangiare
quando viviamo la vita di tutti i giorni…pensando che ogni nostro spreco è qualcosa di sottratto a lui/lei
quando la sera siamo a casa…sperando che anche lui/lei abbia un riparo
nelle nostre preghiere…raccomandando al Padre anche quel nostro figlio lontano.
E’ un impegno con noi stessi e con la nostra coscienza, che ci dà l’opportunità di dare una speranza di un futuro diverso a molti ragazzi non meno bravi, non meno intelligenti o meno belli, ma solo più sfortunati essendo nati nella parte più povera del mondo.
Per motivi di diversità linguistica e culturale, di problemi logistici e di quelli che potrebbero derivare da un contatto diretto, la nostra Associazione ritiene opportuno che ogni tipo di comunicazione tra lo studente e il suo benefattore si svolga tramite noi ed i sacerdoti in Uganda.
Se ai “Genitori” chiediamo la costanza nei versamenti, ai sacerdoti referenti in Uganda chiediamo lo sforzo di mantenere vivo il rapporto con i benefattori, dando almeno annualmente notizie dei progressi degli studenti.
Chi sono i “Genitori a distanza”
Le adozioni sono aperte a tutti; Famiglie, gruppi, collegi di
lavoro, ecc…. E’ molto bello ad esempio poter pensare ad un
“fratello” lontano, educandolo così alla condivisione.
Ci
sono tanti motivi: anniversari, guarigioni, battesimi, matrimoni, il
desiderio di onorare la memoria di una persona cara, per rendere
speciale un gesto d’amore come un’adozione a distanza.
Le
proposte della nostra Associazione richiedono da parte della famiglia
sostenitrice un impegno di alcuni anni, a seconda dell’età e della
scuola che frequenta il ragazzo/a ed un versamento di 150€ annuali,
sui quali non viene effettuata nessuna trattenuta.
Le modalità
di versamento vengono concordate all’inizio dell’anno scolastico
( fine gennaio-inizio febbraio ) a mezzo di una persona
incaricata.
I ragazzi adottabili sono tutti della Parrocchia di
Naluggi e dintorni e il tutto è seguito da Padre John Lule e da Don
Lazzaro Kiggundu che ci mandano le foto ed i dati degli studenti che
necessitano di un aiuto economico, molte volte sono orfani di uno od
entrambi i genitori, o quando li hanno e questi non sono in grado di
pagare le rette scolastiche.
Al momento dell’adozione viene
consegnata la foto del ragazzo/a corredata dei suoi dati
anagrafici.
Nel caso in cui non si fosse in grado di proseguire
l’adozione per il tempo stabilito o per ogni altro problema,
rivolgersi alla persona incaricata della nostra Associazione.
UN PICCOLO DONO OGGI PER UN GRANDE FUTURO DOMANI
Agisci dunque in modo da trattare l’umanità, così nella tua persona come nella persona di ogni altro, sempre nello stesso tempo come un fine e mai semplicemente come un mezzo.
Immanuel Kant